Memorabili donne
In questa proposta d’intervento progettuale, consistente in percorsi sulla vita e sul contributo morale, culturale e scientifico di alcune donne famose, nella storia come ai giorni nostri, si sono tenute presenti alcune considerazioni di carattere didattico e formativo adeguate ai nostri fruitori.
Nel più antico ed emblematico centro storico di Napoli, nel complesso monumentale del Bianchi, che ha ricevuto l’imprimatur dal suo Fondatore S. Francesco Saverio Maria Bianchi, ancor oggi, in tempi diversi, si continua la sua opera educativa sulle orme dei Padri Barnabiti.
Ma non è un caso che il centro di un discorso sulle potenzialità della cultura letteraria, politica, artistica, scientifica o tecnologica che sia, parta da un universo femminile. “Educare al femminile” non solo vuol dire insegnare ai giovani come aprirsi amorevolmente alla comprensione e alla versatilità, piuttosto che prepararsi alla lotta per la supremazia, ma significa anche abituare i ragazzi a riconoscere, evidenziandole, le qualità preziose, troppo spesso disconosciute e ostacolate, che caratterizzano moltissime donne di ogni tempo e di ogni luogo.
Oggi non è superfluo insistere sul ruolo delle donne nella società, far comprendere ai più giovani come l’odio, il disprezzo, la violenza contro le donne siano frutto di arretratezza e ignoranza, mentre i modelli da seguire, per quanto riguarda le ragazze, non sono quelli fatui e illusori dei concorsi di bellezza.
Tuttavia, il percorso non è sul riscatto delle donne perché tali, ma propone, di volta in volta, un personaggio attraverso gli obiettivi raggiunti, in tutti i campi, a favore dell’umanità e dei quali certamente non solo le donne fruiscono. Così i modelli di donna proposti sono anche l’occasione per trattare un periodo storico, le sue conquiste, il suo pensiero, le sue peculiarità e il progresso segnato in un determinato momento del processo di evoluzione della civiltà. rispettivi insegnanti. I personaggi individuati per lo svolgimento del tema sono:
- IPAZIA
Matematica, astronoma, filosofa greca antica, nata e vissuta ad Alessandria d’Egitto, dove morì nel 415 dopo Cristo.
Film “Agorà”, del regista spagnolo Alejandro Amenàbar, del 2009. - MARIA MONTESSORI
Maria Tecla Artemisia Montessori, educatrice, pedagogista, filosofa, medico, neuropsichiatra infantile e scienziata italiana, internazionalmente nota per il metodo educativo che prende il suo nome. Nata a Chiaravalle il 31 agosto 1870, morta il 6 maggio 1952 a Noordwijk, nei Paesi Bassi.
Film “Una vita per i bambini” miniserie televisiva in due puntate, del 2007 per la regia di Gianluca Tavanelli, interpretato da Paola Cortellesi. - MARIE CURIE
Maria Sklodowska, meglio conosciuta come Marie Curie, chimica e fisica polacca naturalizzata francese. Nata a Varsavia nel 1867, morta il 4 luglio 1934 a Senellemoz. Premio Nobel per la fisica e Premio Nobel per la chimica. Consegue il premio Nobel per la fisica insieme al marito Pierre Curie e ad Antoine Henri Becquemel per gli studi sulle radiazioni. Ottiene il premio Nobel per la chimica per la scoperta del radio e del polonio. Crebbe nella Polonia dove le donne non erano ammesse agli studi superiori, si trasferì a Parigi dove si laureò in fisica e matematica alla Sorbona e dove ,prima donna in assoluto , insegnò le stesse discipline dopo la morte del marito. Morì prematuramente per gli effetti letali delle radiazioni alle quali si era esposta. - SAMANTHA CRISTOFORETTI
Samantha Cristoforetti è un’astronauta e aviatrice italiana, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea e prima donna europea comandante della Stazione spaziale internazionale. Con la missione ISS Expedition 42/Expedition 43 del 2014-2015 ha conseguito il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo (199 giorni),[3] quest’ultimo superato nel settembre 2017 dalla statunitense Peggy Whitson[4] a sua volta superato nel 2019 dalla collega Christina Koch.[5] - MARIA CALLAS
Maria Callas, translitterazione di Anna Maria Cecilia Sophic Kalos, soprano statinitense di origine greca, naturalizzato italiano.
Nasce il 2 dicembre 1923 a Manahattan, New York, da genitori greci, muore a Parigi il 16 settembre 1977, sposò Giovanni Battista Meneghini che la lanciò in Italia dove conquistò il pubblico de La Scala diventando il più grande soprano di tutti i tempi. - ANNAMARIA COLAO
Professore ordinario presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia dell’Università Federico II, segnalata nella lista dei cento migliori scienziati italiani nel mondo. Nel 2019, La professoressa Annamaria Colao dell’Università Federico II di Napoli è stata eletta presidente della SIE, la Società italiana di Endocrinologia, che guiderà per il biennio 2021-2023.
Inoltre, dal 2019 ricopre il ruolo di Chairholder dalla Cattedra Unesco “Educazione alla Salute e allo sviluppo sostenibile” che promuove la salute della popolazione agendo sui fattori culturali, nutrizionali e ambientali. È la prima volta che una donna siede al vertice della SIE. - MALALA YOUSAFZAI
Nata a Mingora il 12 luglio 1997, è una studentessa e attivista pakistana. All’età di tredici anni è diventata celebre per il blog nel quale documentava il regime dei talebani pakistani, contrari ai diritti delle donne. Il 9 ottobre 2012 è stata gravemente ferita alla testa a bordo del pullman scolastico su cui lei tornava a casa da scuola. Il 12 luglio 2013, in occasione del suo sedicesimo compleanno, parla al palazzo delle nazioni unite a New York indossando lo scialle appartenuto a Benazir Bhutto lanciando un appello all’istruzione dei bambini di tutto il mondo. Nell’ottobre del 2014, a soli 17 anni, vince il premio Nobel per la Pace “per la loro battaglia contro la repressione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini all’educazione” diventando la persona più giovane a ricevere il premio. - GRETA THUNBERG
Nata il 3 gennaio 2003 e vissuta a Stoccolma, è una giovane attivista che all’età di quindici anni, Greta prese la decisione di non andare a scuola per poter protestare contro gli eventi eccezionali avvenuti durante l’estate 2018, che videro coinvolti incendi boschivi e ondate di calore senza precedenti. Si presenta così davanti al Parlamento svedese, dove sosta per tutta la durata della giornata scolastica in segno di sciopero. Chiede al governo svedese di rispettare gli Accordi di Parigi del 2015 riducendo le proprie emissioni di CO2, diventando il simbolo della lotta al Climate Change. Una volta terminate le elezioni, lancia quello che è diventato il movimento studentesco internazionale Fridays for Future condiviso da migliaia di ragazzi in tutto il mondo.
Ad aprile 2019 presenzia al Parlamento Europeo di Strasburgo, invitando i politici a contrastare il riscaldamento globale secondo quanto dichiarato da fisici, climatologi e scienziati di tutto il globo.